1923-2023 100 ANNI DI STORIA
La storia di Cascina Pozzo Forte risale ai primi anni del ‘900, presumibilmente l’anno di costruzione potrebbe essere non dopo il 1923 a cura di Allono Stefano che vi si insedia con la sua famiglia. La zona chiamata “Pozzo Fuori” e poi “Pozzo Forte” situata nel verde delle colline Canavesane deve la sua denominazione alla ricchezza di fonti di acqua sotterranee. Il terreno è fertile e rigoglioso e la famiglia vive di agricoltura e allevamento di animali per il sostentamento, galline, maiali, mucche e 2-3 arnie. Nascono Maria e poi Giovanni che studiano ed intraprendono attività completamente diverse. Ma a distanza di anni, la Cascina rimane a Giovanni che decide di aprire un’azienda agricola “Allono Giovanni”. Purtroppo l’attività dell’azienda dura poco perché Giovanni muore nel 1986, lasciando la Cascina in eredità alla moglie Natalia e alla figlia Vittoria. Per anni la Cascina è abitata dalla moglie di Giovanni, Natalia che la mantiene e la ristruttura senza però continuare l’attività in agricoltura.
Nel 2011 Natalia muore e la Cascina passa totalmente a Vittoria. Nel frattempo le esigenze del turismo sono cambiate, sta crescendo la consapevolezza del ritorno alla natura e alle tradizioni, le cascine di campagna acquistano valore per lo stile di vita sano e in linea con la natura che trasmettono, il così detto turismo lento, e Vittoria decide quindi di mettere in risalto questi aspetti, aprendo il B&B “Cascina Pozzo Forte” un nome indicativo della zona in cui era stata costruita la Cascina dai nonni.
Poi la svolta nel 2014, Vittoria e il compagno Roberto riaprono l’azienda agricola “Cascina Pozzo Forte” puntando sulle colture antiche e sostenibili della zona, in particolare la canapa sativa alimentare.
Oggi Cascina Pozzo Forte è un B&B ed Azienda Agricola sperimentale di supporto all’azienda commerciale Green Italy di Roberto che ha il proprio punto vendita e laboratorio di trasformazione proprio presso Cascina Pozzo Forte.
Vittoria e Roberto spiegano la coltivazione della Canapa Sativa, mostrano la lavorazione del seme e organizzano degustazioni di prodotti artigianali con la canapa sativa.
Infine nel 2022 grazie al supporto del Comune di Borgomasino, che vanta nel suo Stemma proprio una pianta di canapa, è stata organizzata la Sagra della Canapa e del vino, la prima in Italia. E la storia continua…